SILENZI URBANI
Sempre una storia di fallimenti e investimenti sbagliati, sempre una storia di abbandono e spreco.
La costruzione principale venne edificata nei primi anni cinquanta e finita di ampliare nel '57 per un totale di oltre 4800 mq distribuiti su 6 piani comprendenti camere, bar , laboratori e aule di studio.Di fianco a questo edificio se ne trova un altro costruito in anni sucessivi a seguire l'auditorium, l'ex chiesetta con la casa del custode e sul retro, comunicante con la struttura, palestra ( vuota....), sauna e ambulatorio. Sanati i vari abusi edilizi commessi negli anni ottanta, sono però rimasti debiti, appianati solo parzialmente dai vent'anni di permanenza di alcuni istituti professionali. Nel 2009 il definitivo abbandono e da allora i molti tentativi di vendita giudiziaria sono falliti.
L'entrata nello stabile e facilissima e fattibile da più punti, la struttura seppur vandalizzata risulta sicura.
Il cancello principale è aperto, come la porta poco più avanti del cancello, che in cima ad una piccola scala fa accedere a quella che un tempo era la zona fitness.
L'invenzione di Dio è stata resa necessaria per dare un indirizzo più preciso alle bestemmie, che prima erano troppo generiche e poco incisive.
Corrado Guzzanti
Recital, 2010